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che fine ha fatto la bellezza?

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“ciò che conta è la funzione”

e la bellezza, offesa, sparì 



 Lorenzo Mullon - 19/10/2011 22:11:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

Grazie, cara Loredana. Ti stavo per scrivere ancora... pensavo proprio a quello che sostengono i "sapienti" alla Hack: lasciamo perdere la poesia e ritorniamo alle cose serie. Fanno sempre la stessa cosa, cercano di ridicolizzare chi non ha il loro approccio funzionalista, per dirla con le tue parole. In realtà, quel flusso dalle stelle è Vera Poesia. La Bellezza è l’unica arma di cui disponiamo per liberarci. La Poesia non è un salotto delle emozioni, o ti scardina o non serve a niente. O ti fa vivere il resto della vita sui tetti a morire dietro al cielo, oppure, tanto vale, è più onesto, lasciar perdere tutto.
Ah, per il tuo caso specifico, prescriverei la classica fionda.
Buona mira!

 Loredana Savelli - 19/10/2011 20:54:00 [ leggi altri commenti di Loredana Savelli » ]

a Lorenzo.
Caro Lorenzo, è molto bello quello che mi hai raccontato (e suggerito). Margherita Hack forse direbbe che tu soffri d’insonnia ma è solo una questione di linguaggio!! :))
Un caro saluto e a presto (putroppo dalla mia camera vedo un riflettore acceso quasi tutta la notte per illuminare un atrio, sob!)

 Lorenzo Mullon - 19/10/2011 20:27:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

La fine della Bellezza sta nel nostro scollegamento con la Natura, quella interiore ma anche quella esterna. É banale dirlo però, se si vive in città ossessionate dalla fretta, dove non si ha più il tempo per fermarsi a guardare un tramonto, e a causa dell’inquinamento luminoso non si vedono più le stelle, la Bellezza svanisce. Fuggito da Milano (ormai sono quasi due anni), da qualche mese passo almeno un’ora della notte a contemplare il firmamento, seduto sul tetto. Non è solo un’esperienza estetica, è proprio che dopo un po’ le stelle ti parlano. Non scherzo, non è poesia, non è immaginazione, ti parlano davvero! Lo senti, è proprio un flusso che arriva dentro. Prova, ci vuole del tempo, molta pazienza, ma poi accade.
A Trieste, quand’ero ragazzo, mi ero innamorato delle stelle, mi sentivo un astrofilo in erba, andai ad una conferenza di Margherita Hack. Disse: "Le stelle non sono belle, sono oggetto di studio". Mi venne da vomitare. Al diavolo!!!


 Giuseppe Terracciano - 19/10/2011 18:17:00 [ leggi altri commenti di Giuseppe Terracciano » ]

Il bello è bello di per sé dal di dentro. Non è possibile spiegarlo dal di fuori

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